INTRODUZIONE


Molto spesso il nome Corleone riecheggia nelle nostre menti più per storie di cronaca nera che per altro. In realtà, girando per i vicoli di questo paese, ci si accorge di come Corleone sia un posto ricco di storia, di cultura e di tradizioni popolari.
Corleone è situata in provincia di Palermo in una zona interna di montagna, stretta tra due rocche, quella "soprana" con i resti di una torre saracena e quella "sottana" dove si erge l'eremo dei frati minori rinnovati. Già nel seicento si era consolidata come uno dei centri più ricchi dell'entroterra palermitano tanto da essere considerata città nobile.
Detta anche la città dalle cento chiese possiede un notevole patrimonio storico-artistico oltre che una processione del Venerdì Santo tra le più antiche della Sicilia con oltre cinquecento anni di vita.
Questa processione di divide in due fasi.

Processione "Salita al Calvario" e Crocifissione
Il Cristo, adagiato su un lenzuolo bianco, è condotto dai sacerdoti per le vie del paese seguito in processione dai numerosi membri delle Confraternite. Una "Grande Croce" nera guida il corteo che sale al Calvario dove il Cristo è issato e inchiodato.

Deposizione dalla Croce e processione del Cristo Morto
La sera la statua, sempre adagiata in un lenzuolo bianco, è portata a valle dai componenti delle Confraternite che si alternano durante tutto il percorso. Il Cristo è seguito a breve distanza dal simulacro dell'Addolorata.
Il calore delle fiaccole accese accompagna tutta la processione creando una vivida e palpitante atmosfera di raccoglimento. 

La manifestazione è realizzata in collaborazione con il  Comitato "Venerdì Santo a Corleone", formato dai rappresentanti delle quattro Confraternite che vi partecipano: la Confraternita di Maria SS. del Carmelo, la Confraternita dei Santi Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo, la Confraternita dei Santi Elena e Costantino e la Confraternita dei Bianchi dell’Ospedale.

La Domenica di Pasqua il rito della Incoronazione dellla Addolorata e la seguente benedizione dei fiori suggelleranno la gioia per la Resurrezione e concluderanno i riti della Settimana Santa.

- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal web.